Il 14 novembre si celebra la Giornata mondiale del diabete.
La data corrisponde a quella di nascita del professor Banting, che assieme al suo allievo Best isolò l’insulina nel 1921, cambiando la storia dei malati di diabete mellito, permettendone la sopravvivenza.
Milioni di persone nel mondo ancora non riescono a ottenere le terapie disponibili.
L’obiettivo è stimolare i governi a investire maggiormente nella cura e nella prevenzione e nella diagnosi precoce affinché tecnologie, farmaci e supporto siano a disposizione di tutte le persone con diabete.
Nel mondo si stimano oltre 530 milioni di adulti con diabete, numero destinato ad aumentare a 640 milioni nel 2030.
In Europa la malattia interessa circa 60 milioni di adulti.
In Italia circa il 6% della popolazione che corrisponde a oltre 3 milioni e mezzo di persone.
ll diabete di tipo 2, detto diabete alimentare, più frequente e rappresenta il 90% dei casi
Il diabete di tipo 1, diabete giovanile o insulino-dipendente, rappresenta circa il 10%.